Tiziano in vendita: la pala di Serravalle (e non solo)


 

TIZIANO IN VENDITA: LA PALA DI SERRAVALLE (E NON SOLO)
STEFANIA MASON 

Domenica 20 agosto 2017 ore 18.00
Sala Magnifica Comunità –   Pieve di Cadore


Stefania Mason, professoressa emerita di Storia dell’arte all’Università di Udine, le sue ricerche si sono indirizzate soprattutto alla pittura veneta, tra Quattrocento e Settecento, dagli artisti forestieri attivi a Venezia, come Paolo Fiammingo e Ludovico Pozzoserrato, allo studio sistematico di Palma il Giovane, a Vittore Carpaccio, alla bottega di Jacopo Bassano. Le sue indagini più recenti si sono volte al collezionismo di dipinti a Venezia, in particolare sulla fortuna dei dipinti di Giorgione, Veronese, Tiziano e Bernardo Strozzi. Ha partecipato a numerosi convegni internazionali e collaborato all’organizzazione scientifica e al catalogo di mostre sulla pittura veneziana. Ha ideato e diretto il progetto Il collezionismo artistico a Venezia dalle origini al Settecento, curando i tre volumi (Fondazione di Venezia/Marsilio, 2007, 2008, 2009) che danno conto degli esiti delle ricerche. Al suo attivo ha un centinaio di pubblicazioni in riviste italiane ed estere, atti di convegni, cataloghi di mostre e diverse opere monografiche. E’ membro del Consiglio scientifico della Fondazione Centro Studi Tiziano e Cadore.

Tiziano in vendita: la pala di Serravalle (e non solo)

 Dopo la scomparsa di Tiziano, in una fase di concorrenza serrata che vede l’ambizione dei regnanti europei di possedere sue opere e la rarefazione del mercato veneziano, è alla Terraferma che si è costretti a rivolgersi per reperire dipinti a prezzi accessibili. Partendo dal caso della pala di Serravalle, commissionata nel 1542 a Tiziano dal Consiglio cittadino, e oggetto di interesse da parte degli emissari del re Sole un secolo più tardi, si ripercorrerà attraverso alcuni esempi emblematici la fortuna delle opere di Tiziano fino ai nostri giorni, in cui è sempre più raro trovarle sul mercato, dove raggiungono valori altissimi.

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