Il ritratto di Carlo V a cavallo ha lasciato il Prado per scendere nelle vie di Madrid 

 
© Museo Nacional del Prado  

Dal 18 maggio fino al 6 giugno il Museo Nacional del Prado ha lanciato un’iniziativa molto particolare intitolata A la vuelta de la esquina (Dietro l’angolo), con la quale ha deciso di far “uscire” dalle sale del museo venti riproduzioni di opere d’arte conservate nelle proprie collezioni.

Le riproduzioni delle opere originali, a grandezza naturale, dotate di cornici e di didascalie nonché di un apposito QR Code per approfondire la conoscenza dell’opera, sono scese così nelle strade di Madrid con l’obiettivo di “cambiare la vita quotidiana dei cittadini e stimolare la visita ai musei”.

Alle fermate della metro, all’ingresso dei giardini pubblici o semplicemente dietro l’angolo le opere d’arte hanno invaso la città fermando i passanti che, curiosamente sorpresi di ritrovarle lì immerse nella quotidianità, hanno scattato foto per i social e hanno avuto modo di fruire della cultura in modo semplice e “naturale”.  Non poteva mancare tra queste venti opere il celebre Ritratto di Carlo V a cavallo di Tiziano che ha reso l’attesa al semaforo, presso il quale era stato posizionato, sicuramente più piacevole e stimolante.

Un’iniziativa davvero interessante e importante quella del Prado che ha avuto un grande riscontro di pubblico e che ha permesso da un lato di far entrare ancora di più l’arte nella vita di tutti i giorni, ma allo stesso tempo ha anche permesso di focalizzare l’attenzione sull’importanza dei musei per la salvaguardia, la trasmissione e la valorizzazione del nostro patrimonio culturale, in un momento particolare come quello che stiamo vivendo.