I 500 anni dell’Assunta di Tiziano

PAOLA MARINI

Sabato 18 agosto 2018 ore 18.00

Sala Magnifica Comunità – Pieve di Cadore 


L’Assunta dipinta da Tiziano per l’altar maggiore della chiesa veneziana dei Frari è un’opera capitale, che segna uno spartiacque nella pittura veneta e non solo. Commissionata a Tiziano nel 1516 dal superiore del Convento dei Frari, l’Assunta – o anche Assunzione della Vergine – è il dipinto su tavola più grande al mondo, con un’altezza di quasi 7 metri. L’imponente pala d’altare è composta da 22 tavole di pioppo, ed è ospitata in una struttura in pietra istriana decorata, attribuita a Lorenzo e Giambattista Bregno e progettata in collaborazione con Tiziano.
Nel quinto centenario della sua collocazione sull’altare maggiore della Basilica dei Frari, Paola Marini ne ripercorre vicende e significati nel quadro della cultura del tempo, rileggendone i valori artistici e spirituali, la controversa accoglienza dei contemporanei, il trionfo e l’incuria dei secoli, lo spostamento alle Gallerie dell’Accademia i suoi viaggi durante la prima e la seconda guerra mondiale ed il restauro che verrà supportato da Save Venice – organizzazione statunitense non profit fondata nel 1971 con la missione di preservare il patrimonio artistico di Venezia.
Una storia appassionante per uno dei dipinti più famosi al mondo.

Paola Marini, direttore delle Gallerie dell’Accademia di Venezia e già Direttore dei Musei Civici del Comune di Verona. Ha concepito e curato centinaia di restauri, più di trenta mostre – ad esempio Jacopo Bassano (1992), Disegni veronesi al Louvre (1994), Pisanello (1996), Alessandro Turchi detto l’Orbetto (1999), Mantegna e le Arti a Verona 1450-1500 (2006-2007), Corot e l’Arte Moderna (2009-2010), Paolo Veronese, l’illusione della realtà (2014)- e convegni, progetti di ricerca, anche europei, ed editoriali con importanti collaborazioni nazionali e internazionali. E’ autrice di oltre 100 fra saggi, schede scientifiche, recensioni. E’ membro del C.I.S.A. “A. Palladio”, dell’Edizione Nazionale degli scritti di Antonio Canova, del Direttivo di ANMLI, della Commissione Musei della Regione del Veneto, del Comitato Paritetico Stato-Regione del Veneto per la conoscenza e valorizzazione dell’opera di Carlo Scarpa, dell’Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona. E’ membro del direttivo di ICOM Italia.

SCARICA LA SCHEDA IN FORMATO PDF